Bio

Mi chiamo Debora, sono nata nel 1989 ad Ortona (Ch) una cittadina affacciata sul mare Adriatico.
“Mi chiamo Debora e da grande voglio fare la pittrice” scrivevo sul primo tema delle elementari e quindi, per coerenza con me stessa nel 2003 mi iscrivo al liceo artistico “G. Misticoni” di Pescara dove mi appassiono alla storia dell’arte e capisco che le sculture di Michelangelo non mi bastava vederle sui libri, ma le volevo nella mia vita. Decido quindi che la mia vita sarebbe stata a Firenze.
Settembre 2008: mollo tutto e arrivo a Firenze dove ha inizio la mia “avventura straordinaria” con la pittura con l’immatricolazione all’Accademia di Belle Arti. Il Caso e la Fortuna mi fanno capitare nella scuola di pittura del prof. Adriano Bimbi quello che poi si è rivelato essere guida e Maestro di vita. Tra i duri rimproveri del Bimbi, lacrime e milioni di disegni che si rivelavano tentativi falliti ha inizio il mio percorso di crescita artistica.

Il disegno dal vero diventa mezzo quotidiano con cui racconto tutto ciò che mi circonda, tutto mi appare incredibilmente Bello, persino gli estintori. Tuttavia la vera rivelazione avviene nell’estate del 2009 nel Mugello, dove scopro l’amore per la pittura di paesaggio. Infatti, dal 2009 al 2014 ho la fortuna di partecipare a diverse residenze artistiche in varie località della Toscana sotto la guida del prof Bimbi, esperienze decisive dove la pittura diventa il mezzo per raccontare luci ed ombre degli spazi che vivo.
In questi anni il disegno come traduzione in bianco e nero della realtà è protagonista indiscusso del mio processo creativo. Nel 2014 mi diplomo a pieni voti nella scuola di pittura del prof Bimbi presentando infatti una tesi dal titolo” Il Chiostro dello Scalzo di Andrea del Sarto: considerazioni sulla pittura monocroma e il disegno”. Una tesi come sintesi e simbolo delle mie ricerche espressive.